Quando arriva l’inverno, una delle prime ricette che mi piace preparare è la polenta. Mi piace farla come la faceva mia nonna, con il paiolo di rame e tanto lavoro di braccio, cotta a fuoco lento e con la farina rustica. La accompagno poi con del brasato di seitan al vino rosso oppure la trasformo in una polenta pasticciata vegan.
Mai avrei immaginato che combinando alcuni ingredienti avanzati da altre preparazioni sarebbe uscito un piatto così buono. La polenta taragna, tagliata a fette, la salsa gravy ai funghi e la panna da cucina hanno reso questa polenta davvero strepitosa. Ho preparato, per la prima volta, la polenta pasticciata in padella dato che ero un po’ di corsa e non avevo voglia di aspettare che il forno arrivasse in temperatura e sono rimasta colpita da quanto fosse buona.
Il pasticcio di polenta vegan è stato per me un grande motivo di conforto. Seguire uno stile di vita vegano infatti mi ha tolto il formaggio ma regalato nuove idee e nuovi abbinamenti comunque deliziosi. Ecco altre idee per la vostra polenta pasticciata vegan:
- Besciamella e ragù di soia
- Funghi e besciamella
- Panna e funghi
- Fagioli e besciamella
Polenta pasticciata vegan
Golosa e saporita, la polenta pasticciata è una ricetta perfetta per la stagione fredda. Ecco come la preparo io!
Ingredients
- Per la polenta taragna
- 150 g di Farina di Mais
- 50 g di Farina di Grano Saraceno
- 1 l di Acqua
- 1 cucchiaino di Sale Grosso
- 1 noce di Burro di Soia
- 1/2 bicchiere di Latte di Soia
- Per la salsa gravy
- 20 g di Funghi Porcini secchi
- 170 g di Funghi Champignon
- 2 spicchi di Aglio
- 1 Scalogno
- 1/2 Cipolla rossa
- 3 rametti di Timo
- 1 rametto di Rosmarino
- 300 ml di Brodo Vegetale
- 2 cucchiai di Farina
- 2 cucchiai di Olio
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
- Per completare
- 200 ml di Panna di Soia
- Parmigiano vegano q.b.
Instructions
Per preparare la polenta pasticciata cominciate dalla preparazione più lunga, quella della polenta. Portate a bollore l’acqua, salatela e versate le due farine a pioggia, mescolando con una frusta da cucina in modo da evitare che si formino grumi.
Abbassate poi la fiamma e lasciatela sobbollire appena per circa 40 minuti.
Nel frattempo dedicatevi ala preparazione della salsa gravy. Mettete in ammollo i porcini in acqua calda per 15 minuti.
Mischiate i due cucchiai di fatina con 100 ml di acqua fino a ottenere una crema. Tenetela da parte.
In un tegame, scaldate l’olio e rosolate la cipolla tritata piuttosto finemente i funghi champignon affettati.
Cuocete per 5 minuti poi unite lo scalogno e l’aglio tritati.
Versate nel tegame i porcini ammollati con la loro acqua, il brodo, il rosmarino e il timo e cuocete per 15 minuti a partire dal bollore.
Aggiungete il composto a base di acqua e farina e mescolate bene con una frusta da cucina in modo da evitare la formazione di grumi. Lasciatelo addensare per qualche minuto.
Frullate con un mixer a immersione fino a ottenere una crema. Regolate di sale e pepe e tenete in caldo.
Una volta pronta la polenta versatela in un piatto o su un tagliere in legno e fatela raffreddare.
Stendete sul fondo di una padella antiaderente metà della salsa ai funghi.
Coprite con la polenta tagliata a fetta, poi versate la salsa rimasta.
Distribuite sulla superficie la panna, completate con il parmigiano vegano e mettete sul fuoco.
La polenta pasticciata è un’ottima soluzione per utilizzare la polenta avanzata!
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