Non so voi, ma io non riesco a resistere al profumo degli agrumi nei dolci e tutte le volte che ne preparo uno, almeno una grattata di scorza di limone non me la lascio sfuggire. Immaginate la mia gioia nello scoprire che mia mamma ha preparato un pan d’arancio vegan così che anche io potessi gustarlo (e vi garantisco che non mi sono tirata indietro).
Soffice, profumato e dolce al punto giusto, il pan d’arancio vegan è quel dolce tipico siciliano che si prepara con l’arancia intera frullata. Di conseguenza è molto importante utilizzare agrumi biologici la cui buccia non sia trattata o il risultato sarà un cocktail di sostanze chimiche piuttosto che una torta all’arancia.
Per sostituire le uova della ricetta tradizionale ha utilizzato semplicemente lo yogurt. Io ho sempre mille timori nel fare questi cambiamenti e preferisco puntare su ricette collaudate ma devo dire che quando si parla di dolci vegani mi batte. I suoi sono sempre soffici e leggeri, i miei hanno qualche difetto che ti porta a dire “ma si, dai”. Quindi, per questa volta, potete andare sul sicuro: provate il pan d’arancio senza uova e fatemi sapere cosa ne pensate!
Pan d'arancio vegan senza uova
Soffice e dall’intenso profumo di arancia, questa torta con l’arancia frullata è davvero strepitosa. Pensate che è anche vegan!
Ingredients
- 200 g Farina 00
- 100 g Farina di Mandorle
- 150 g Zucchero
- 100 g di Olio di Semi
- 250 g di Arance intere
- 1 vasetto di Yogurt di Soia Bianco
- 1 cucchiaio di Amido di Mais
- 1 bustina di Lievito
Instructions
Per preparare il pan d’arancio senza uova né burro mescolate in una ciotola zucchero e amido di mais.
Unite poi lo yogurt e l’olio e mescolate fino a ottenere una crema omogenea.
Incorporate la farina 00, quella di mandorle e il lievito che a piacere potrete setacciare.
Frullate l’arancia intera fino a ottenere una sorta di pasta. Vi consiglio di utilizzare un piccolo mixer e ridurre la polpa del frutto a pezzetti prima di frullare.
Versate il tutto in uno stampo da plumcake (il nostro è 30×11 cm) e cuocete a 180°C per 50 minuti.
Mi raccomando, fate sempre la prova stecchino perché la cottura del plumcake è sempre complessa: se inserito al centro deve uscire completamente asciutto, in caso contrario proseguite la cottura per altri 5-10 minuti e ripetete la verifica.
A piacere, una volta freddo, completate con una spolverata di zucchero a velo.
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