Gli gnocchi di patate sono, a mio parere, una ricetta la cui difficoltà è sottovalutata. Sebbene siano tra le preparazioni simbolo della tradizione italiana, una delle poche che forse riesce a mettere d’accordo tutti, le prime volte che mi ci sono cimentata ho avuto qualche difficoltà. Gli gnocchi di patate senza uova non sono più difficili dei tradizionali, anzi. Io li ho preparati non solo perché cercavo una ricetta per degli gnocchi vegani ma anche perché so benissimo che rimanere senza uova è all’ordine del giorno per molti di voi.
Mi sono messa quindi al lavoro cercando la giusta proporzione tra patate e farina per ottenere un impasto facile da lavorare ma che non si trasformasse in sasso una volta cotto. Posso dire di averlo trovato perché questi gnocchi di patate senza uova sono davvero perfetti: conditeli con il pesto, con un ragù di soia oppure con altri golosi abbinamenti e in men che non si dica avrete un primo piatto vegano pronto da servire.
Patate per gnocchi
Trucchi e consigli
Ricetta
Come conservare gli gnocchi fatti in casa
Sughi per gnocchi
Sull’importanza delle patate
Detto così sembrerebbe un trattato tradotto dal latino, ma la realtà è che le patate sono davvero importanti. Le nonne dicono di utilizzare patate vecchie e farinose ma chi è abituato a far la spesa sa benissimo che trovare le patate vecchie è impossibile. Non resta quindi che optare per delle patate che in etichetta riportino la dicitura “per gnocchi”. Vanno bene anche quelle per tutti gli usi o dalla buccia rossa se proprio non trovate altro.
Trucchi e consigli per preparare gli gnocchi
Ci sono poi altri aspetti a cui prestare attenzione quando si cuociono le patate per gli gnocchi. Eccoli elencati:
- Cuocetele con la buccia a partire da acqua fredda.
- Non c’è un tempo valido per tutte le ricette: quando infilzate con una forchetta risultano tenere sono pronte.
- Schiacciatele con lo schiacciapatate immediatamente: potete lasciare la buccia perché rimarrà all’interno dell’utensile. In questo modo eviterete di ustionarvi le dita.
- Lasciatele intiepidire prima di procedere con la ricetta. Ho detto intiepidire quindi non fredde o gli gnocchi non staranno insieme, e non bollenti o chiameranno un mucchio di farina. Quando riuscirete a toccarli senza bruciarvi è il momento giusto.
- Anche per la farina non ci sono proporzioni fisse: è sufficiente quando l’impasto non appicicherà più da nessuna parte.
- A voi la scelta della dimensione (chicca, gnocchetto o gnocco) e dell’aggiunta delle righe.
- Cuoceteli in abbonante acqua salata a bollore leggero e scolateli non appena vengono su.
Direi che ho parlato fin troppo. Vi lascio la ricetta degli gnocchi tradizionali, mentre subito dopo la foto trovate quella senza uova.
Gnocchi di patate senza uova
Semplici e deliziosi, gli gnocchi di patate senza uova sono ottimi da servire come primo piatto. Prepararli è davvero semplice, ecco la ricetta!
Ingredients
- 1 kg di Patate
- 300 g di Farina 0
- 1 pizzico di Sale
Instructions
Per preparare gli gnocchi senza uova cominciate lessando le patate intere e con la buccia partendo da acqua fredda salata.
Sono pronte quando risulteranno cedevoli se infilzate con una forchetta.
Scolatele e ancora calde schiacciatele con lo schiacciapatate, senza rimuovere la buccia che rimarrà tranquillamente nell’utensile. Se invece le dovete schiacciare con una forchetta rimuovete la buccia prima.
Trasferite le patate schiacciate sul tagliere e lasciatele intiepidire.
Quando saranno maneggiabili con le mani, unite la farina poco per volta, impastando velocemente fino a ottenere un panetto.
Staccate poi dei pezzi di impasto, formate dei filoncini e tagliateli della misura che preferite. Potete preparare le chicche, gli gnocchetti o gli gnocchi a seconda dei vostri gusti.
Lessate gli gnocchi in abbondante acqua salata tuffandoli a leggero bollore, quindi scolateli con una schiumarola e saltateli delicatamente in padella con il sugo.
Come conservare gli gnocchi fatti in casa
Una volta pronti, gli gnocchi possono essere cotti subito, senza bisogno di alcun tempo di riposo oppure conservati. Gli gnocchi in frigorfero si conservano per 3-4 ore, poco tempo ma sufficiente se desiderate prepararli in anticipo per i vostri ospiti. In alternativa potete congelare gli gnocchi appena fatti, allargandoli per bene su un vassoio e aspettando che diventino duri prima di riporli nei sacchetti, già porzionati. Quando andrete a cuocerli, è molto importante tuffarli da congelati, viceversa si disferanno.
Sughi per gli gnocchi
Gli gnocchi non sono un primo piatto che solitamente stimola la creatività nei condimenti. Per questo ho preparato una raccolta di sughi e condimenti per gli gnocchi certa che troverete nuove idee semplici, veloci e gustose.
Tra i più semplici ci sono sicuramente gli gnocchi al pesto, una ricetta che mette tutti d’accordo. Io preparo il pesto vegano e lo aggiungo agli gnocchi appena scolati senza farlo scaldare troppo, così non si scurisce.
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