Sebbene bugie sia uno dei tanti nomi con cui vengono identificate le chiacchiere, in realtà queste sono tutta un’altra preparazione. Le bugie ripiene infatti sono una sorta di raviolo dolce farcito con la marmellata (meglio se di albicocche) o con la Nutella. Io le adoro, ma purtroppo sono incappata nella stessa difficoltà avuta con le chiacchiere. Non ho trovato in commercio delle bugie ripiene vegane quindi ho riadattato una ricetta tradizionale.
L’impasto che ne risulta è piuttosto morbido, simile a quello del pane per darvi l’idea e si stende con molta facilità semplicemente con un mattarello. Una volta ricavati i rettangoli, vengono farciti, chiusi e poi fritti. Avevo un po’ paura che si aprissero in padella (cosa che in paio di occasioni è successa), ma anche che il loro sapore non fosse come lo ricordavo. Invece queste bugie ripiene, anche se vegane, erano strepitose.
Grazie a questa ricetta di Carnevale ho potuto soddisfare la mia voglia di dolce senza dover rinunciare a niente. Scoprirete che le ricette vegane, anche quando si tratta di dolci, non sono seconde a nessuno. Le bugie ripiene senza uova sono davvero semplici da preparare: non lasciatevele sfuggire!
Se cercate altri dolci di Carnevale vegani vi consiglio di provare anche:
- Chiacchiere vegane fritte e al forno
- Migliaccio vegan
- Ciambelle (coming soon)
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Bugie ripiene con la marmellata
Senza uova e con un impasto semplice da stendere, le bugie ripiene sono uno dei dolci di Carnevale che più mi piacciono. Ecco la ricetta!
Ingredients
- 150 g di Farina 00
- 75 g di Zucchero
- 1/2 Limone Bio
- 100 g di Yogurt Bianco di Soia
- 15 g di Margarina sciolta
- 1/2 bustina di Lievito per Dolci
- 1 vasetto di Marmellata di Albicocche
- Olio di semi q.b.
- Zucchero q.b. per completare
Instructions
Per preparare le bugie ripiene mescolate in una ciotola lo yogurt, e la scorza grattugiata del limone.
Unite poi zucchero e la margarina fusi e cominciate a impastare, aggiungendo poco per volta farina e lievito.
Vi consiglio di cominciare a impastare con una forchetta e poi, quando l’impasto si sarà compattato, trasferirlo sulla spianatoia. Se dovesse risultare troppo umido o appiccicoso, potete aggiungere uno o due cucchiai di farina.
Stendetelo poi con il mattarello fino a raggiungere uno spessore di mezzo centimetro. Anche in questo caso potete aiutarvi con della farina se serve.
Con una rotella taglia pasta, ricavate dei rettangoli di 8×4 cm circa, adagiate al centro di ciascuno un cucchiaino di marmellata (ma anche Nutella, l’importante è non esagerare).
Richiudete e premete bene sulle chiusure, anche con una forchetta se necessario.
Scaldate l’olio di semi fino a 180°C e friggete i ravioli poco per volta, girandoli in modo che si dorino da entrambe le parti.
Scolateli bene bene e senza passarli su carta assorbente passateli nello zucchero semolato.
Gustateli una volta che si sono raffreddati: sono deliziosi!
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