Prima di darvi la ricetta del Brasato Vegano voglio essere onesta con voi: da onnivora il brasato proprio non lo potevo soffrire. Asciutto e stopposo, era la mia croce della Domenica e mai avrei pensato di ritrovarmi, quasi 10 anni dopo a preparare un brasato vegano. Con il tempo infatti mi sono resa conto che era tutta una questione di come veniva cucinato il brasato e così mi sono detta, perché non provare? D’altronde una volta rinunciato ai formaggi non è semplice trovare qualcosa con cui la polenta si sposi bene.
Dato che però non avevo mai cucinato un brasato in vita mia, anche la scelta del vino è stata piuttosto ardua. Io che di vino non ne bevo, non sapevo cosa comprare quindi davanti allo scaffale del supermercato puntualmente parte la telefonata a casa. L’aiuto del pubblico, in questi ultimi tempi, è del tutto inesistente. Oggi posso dire con certezza che il territorio vince quindi preparare il Brasato con il Bonarda dell’Oltrepo Pavese e mi trovo benissimo.
Ricordo ancora lo stupore la prima volta che preparai il Brasato Vegano al Vino Rosso: mai, e dico mai, mi sarei immaginata tanto sapore. E poi, vogliamo parlare del sughetto? Io ne faccio sempre in abbondanza perché poi lo utilizzo per condire le tagliatelle di pasta fresca senza uova e di recente ho scoperto anche come preparare dei ravioli di brasato vegan che non hanno nulla da invidiare alla ricetta tradizionale.
A questo punto direi che ho parlato a sufficienza ed è arrivato il momento che condivida con voi i trucchi e i segreti per preparare questo secondo piatto vegano davvero strepitoso. Trovate la ricetta del brasato di seitan vegano subito dopo l’immagine.
Brasato Vegano di Seitan al Vino Bonarda
Verdure, una bottiglia di buon vino rosso come quello che ci regala l’Oltrepo Pavese e seitan sono gli unici ingredienti di cui avrete bisogno per preparare uno strepitoso brasato vegano.
Ingredients
- 300 g di Seitan
- 2 Carote
- 1 Cipolla
- 1 gambo di Sedano
- 1 bottiglia di Vino Rosso (io Bonarda)
- 3 chiodi di Garofano
- 2 foglie di Alloro
- 1 lattina di Polpa di Pomodoro
- Farina q.b.
- Olio q.b.
- Sale q.b.
Instructions
Per preparare il brasato di seitan cominciate ricavando delle fettine spesse un paio di millimetri dal seitan. Io utilizzo un normale coltello seghettato e con un po’ di pazienza ottengo un discreto risultato.
Sbucciate poi la cipolla e tagliatela in quattro.
Sbucciate la carota e tagliatela a fettine di mezzo centimetro di spessore.
Tagliate a tocchetti anche il sedano.
Trasferite in una ciotola capiente le fettine di seitan, le verdure, i chiodi di garofano, le foglie di alloro lavate e coprite con il vino.
Lasciate macerare il tutto per almeno 4-5 ore.
Recuperate poi le fettine di seitan e passatele una a una nella farina.
Rosolatele in un tegame dai bordi alti con un filo di olio quindi versate tutti gli ingredienti della marinatura. Alzate la fiamma al massimo e lasciate bollire per 5 minuti.
Unite la polpa di pomodoro e iniziate la cottura, regolando di sale.
Ci vorrà all’incirca un’ora prima il sughetto si sia addensato e tutte le verdure risulteranno tenere.
A questo punto, con una pinza da cucina, recuperate tutte le fettine di brasato e trasferitele su un piatto. Togliete le foglie di alloro e gettatele.
Frullate il fondo di cottura con un mixer a immersione e poi rimettete il seitan in padella.
Lasciate insaporire per qualche altro minuto quindi servite.
Il modo migliore per gustare il brasato vegano è con la polenta.
Lascia un commento