Io non amo i dolci, e questo è risaputo, ma in alcune specifiche occasioni faccio eccezione. Il Carnevale con i suoi tortelli milanesi fritti e le chiacchiere è una di quelle! I dolci di carnevale infatti sono gustosi e appaganti, perfetti per abbuffarsi nel periodo precedente il digiuno quaresimale.
La prima volta che le ho preparate, le cose non sono andate come mi sarei aspettata: l’interno di alcuni tortelli non si è cotto ed è rimasto cremoso, creando come una crema pasticcera. Ero terrorizzata nel farli assaggiare al mio compagno che su queste cose è davvero pignolo, ma mi ha stupito. Dopo averlo mangiato mi disse: “Buoni un po’ crudi al centro, anche la mia nonna li faceva così!”. E li ho tirato un grande sospiro di sollievo e… grazie Nonna!
So che per molti di voi sono un po’ in ritardo con la ricetta, ma se abitate nel milanese avete tempo fino a sabato per festeggiare e poi, questi tortelli milanesi sono così buoni che non si deve per forza avere un motivo per mangiarli!
Ora vediamo insieme come si fanno subito dopo la foto.
Tortelli milanesi fritti, il dolce di Carnevale
C’è un dolce di Carnevale che più di tutti attira la gola: sono i tortelli milanesi fritti, protagonisti insieme alle chiacchiere del carnevale ambrosiano.
Ingredients
- 300 g di Farina
- 100 g di Burro
- 100 g di Zucchero
- 250 ml Latte
- 1 bustina Vanillina
- 8 Uova intere + 2 Tuorli
- 1 fialetta di Aroma Limone o scorza grattugiata di metà limone
- 1/2 bustina di Lievito
- 1 pizzico di Sale
- Olio di Semi per Friggere
Instructions
In una casseruola mettete il latte, il burro, lo zucchero e l’aroma limone.
Portate a bollore e aggiungete in una volta la farina setacciata con il lievito e la vanillina.
Mescolate e cuocete finchè sul fondo della pentola non si sarà formata una patina bincastra.
Trasferite il composto in una ciotola e lasciate raffreddare.
A questo punto bisogna inglobare le uova, una alla volta, avendo cura di aggiungere la successiva solo quando la precedente sarà stata assorbita. L’impasto che ne risulterà sarà fluido e senza grumi.
Lasciatelo riposare per un’ora in modo da dare il tempo al lievito di attivarsi.
Nel frattempo, mettete l’olio in una padella e portatelo a 180°C. Nel caso non aveste un termometro per verificare la temperatura dell’olio, sappiate che se la vostra palla di impasto tocca il fondo della pentola e risale quasi subito allora è caldo giusto.
A questo punto non vi resta che cominciare a friggere: prendete una cucchiaiata di impasto e aiutandovi con un altro cucchiaio fatelo staccare e cadere nell’olio.
In alternativa potete utilizzare il cucchiaio per il gelato con meccanismo a espulsione per ricavare le palline, che in ogni caso non dovranno essere più grandi di una noce. Lasciateli nell’olio finchè non saranno belli abbronzati all’esterno. Ci vorrà poco meno di un minuto.
Una volta cotti, scolateli su carta assorbente, spolverizzateli con lo zucchero a velo e abbuffatevi!
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