Curiosi di scoprire la mia ricetta degli struffoli? La trovate in fondo alla pagina! Buona lettura!
Come forse avrete intuito dal titolo, la ricetta di oggi è quella degli struffoli. Questo dolce, costituito da palline di pasta fritte glassate nel miele e decorate con zuccherini colorati, è di origine meridionale. Già dal titolo traspare come, a seconda delle zone, assuma nomi differenti. Nelle Marche, in Abruzzo, Molise e alcune zone del Lazio è nota come cicerchiata, mentre in Basilicata e Calabria è la cicerata. Come se non bastasse, vengono identificati anche come sannacchiudere a Taranto, giggeri in Sardegna, purcedduzzi a Lecce.
Sebbene siano presenti in Italia da tempo immemore, la loro origine resta incerta. Secondo alcuni è da ricercarsi in Grecia, dove peraltro esiste un corrispettivo dolce, i loukmandes, secondo altri sbarcarono a Napoli durante la dominazione spagnola. In terra andalusa infatti esiste un dolce, la piñonate, che differisce dagli struffoli solo nella forma.
Insomma, come sempre accade per i piatti della tradizione, quelli la cui nascita risale alla notte dei tempi, è difficile stabilire con certezza la provenienza e la ricetta originale. Di fatto però restano un dolce tipico di Carnevale e delle festività Natalizie e se vi è capitato di trovarvi in sud Italia in queste occasioni, li avrete sicuramente visti nelle vetrine delle pasticcerie.
Nella ricetta originale, gli struffoli vengono disposti a ciambella e decorati anche con frutta condita. A voi la scelta su come realizzarli.
Struffoli, cicerchiata o cicerata?
Ingredients
- 1 Uovo
- 1 cucchiaio di Zucchero
- 1 cucchiaio di Liquore a piacere
- 1 cucchiaio di Olio di semi
- Scorza di arancia e limone
- 130 g di Farina
- Olio di semi per friggere
- 100 g di Miele
- 1 cucchiaio di Zucchero
- Zuccherini colorati
Instructions
Mettete in una ciotola l’uovo, il liquore, lo zucchero, l’olio e le scorze grattugiate dei due agrumi. Mescolate bene con un cucchiaio di legno.
Unite la farina e mescolate velocemente. Trasferite l’impasto su una spianatoia e lavoratelo finché risulterà liscio. Avvolgetelo nella pellicola e lasciatelo riposare per 30 minuti.
Dividetelo poi in quattro parti e formate dei filoncini come vedete in foto sotto. Tagliateli a tocchetti di un centimetro e rotolandoli tra le mani dategli una forma rotonda.
Friggeteli in olio bollente finché dorati. Ci vorranno circa 3 minuti. Prelevateli con una schiumarola e trasferiteli su carta assorbente.
In una padella fate sciogliere il miele con lo zucchero, quindi tuffateci gli struffoli mescolando bene.
Trasferite su un piatto da portata e decorate con gli zuccherini.
Notes
Vi consiglio, una volta preparata la “glassa” al miele, di mettere in padella dell’acqua e portarla a bollore. Lavatela poi subito con detersivo per piatti. In questo modo non dovrete combattere con il miele solidificato.
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